Il Cammino di Santiago: un percorso spirituale e culturale
Secondo la tradizione, il Cammino di Santiago ha avuto origine nel IX secolo, quando il corpo dell’Apostolo Giacomo, uno dei discepoli di Gesù Cristo, fu scoperto a Santiago de Compostela, in Spagna. Il ritrovamento del corpo di San Giacomo spinse molti pellegrini ad attraversare l’Europa per raggiungere la città spagnola e pregare sulla sua tomba.
Nel corso dei secoli, il Cammino di Santiago divenne uno dei principali itinerari spirituali del mondo cristiano, insieme a Gerusalemme e Roma. I pellegrini che lo percorrevano venivano chiamati “jacobei” o “peregrinos”, e il loro viaggio rappresentava un’occasione per purificarsi dal peccato, ottenere il perdono e guadagnare il favore divino.
Oggi, il Cammino di Santiago ha mantenuto la sua importanza spirituale e culturale, ma accoglie anche un numero crescente di viaggiatori non religiosi, che lo percorrono per ragioni storiche, culturali o di svago. Indipendentemente dalle motivazioni, il Cammino di Santiago continua ad affascinare e a ispirare milioni di persone in tutto il mondo, rendendolo uno dei percorsi più importanti e famosi del mondo.